VA.R. EAC
Ogni anno circa 70.000 persone in Italia vengono colpite da arresto cardiaco improvviso, un evento ogni 7 minuti, e l’abitazione continua ad essere il luogo maggiormente esposto. Di queste meno di 4000 persone riescono a sopravvivere a causa dei ritardi nei soccorsi dovuti alle difficoltà di raggiunge-re una persona all’interno del condominio.
VA.R. EAC (Emergenza Arresto Cardiaco) propone i seguenti servizi per una corretta cardioprotezione del condominio:
– Valutazione posizionamento dei defibrillatori e degli accessori in funzione degli spazi;
– Fornitura defibrillatori semiautomatici utilizzabili in ambiente extraospedaliero;
– Formazione di soccorritori BLSD registrati presso il 118;
– Programmi di assistenza e di manutenzione.
L’AMMINISTRATORE E IL SUO RUOLO
Nei condomini non è obbligatorio l’istallazione del defibrillatore ed è necessario sviluppare una cultura del soccorso per poter salvare vite umane. In questo percorso l’amministratore di condominio ha la concreta possibilità di esercitare una fondamentale azione di sensibilizzazione nei confronti delle persone e contribuire affinché il condominio diventi soggetto attivo nella rete del soccorso alla persona.
I condomini dotati di defibrillatore e che si basano sul concetto di solidarietà tra chi vi risiede vengono definiti Cardioprotetti e condividono un progetto, diffuso in molte città, promosso da diverse associazioni di categoria.
Il condominio non può essere fonte di pericolo per quanti vi abitano o svolgono un lavoro.
L’amministratore è la figura centrale della sicurezza, deve poter agire nell’interesse di tutti e dimostrare di non aver sottovalutato la prevenzione.