L’obiettivo della valutazione dei rischi è la tutela dell’incolumità di tutte le persone, che a qualsiasi titolo frequentano il condominio, con una attenzione particolare per i minori e le persone anziane o quelle con difficoltà motorie.
L’amministratore deve prevedere uno strumento che nel tempo sia la carta di identità dell’immobile, per poter attivare un sistema di gestione finalizzato alla prevenzione, alla riduzione e al controllo dei possibili fattori di rischio per la sicurezza e salute.
Uno strumento il più possibile completo che permetta all’amministratore di relaziona-re e documentare all’assemblea la situazione del condominio, portando alla luce le potenziali fonti di pericolo (spesso sottovalutati) e che consenta ai condòmini di avere in tempo reale una fotografia aggiornata dello stato dell’arte del fabbricato.
E’ necessario inoltre che l’amministratore proceda ad una revisione del libretto alme-no con cadenza triennale. L’aggiornamento serve per monitorare lo stato dell’edificio, contenere eventuali pericoli che nel tempo possono insorgere, segnalare eventuali cambi di destinazione d’uso di locali oltre ad avere sempre una “fotografia reale” del condominio. Nel corso della verifica dovrà aggiornare le indicazioni riportate sulla relazione in relazione alle norme/leggi sulla sicurezza vigenti