V.AR. AMBIENTE fornisce diverse soluzioni all’amministratore che intende affrontare gli obblighi a cui è soggetto, al fine di verificare le effettive condizioni dell’acqua che utilizzano i condomini, la valutazione del rischio da amianto e la valutazione del rischio da legionellosi.
CONDIZIONI DELL’ACQUA
Una corretta manutenzione dell’impianto idrico prevede una verifica dei materiali utilizzati per la realizzazione delle tubature ed un controllo periodico per accertare eventuali accumuli di calcare, corrosioni (rilascio in acqua di ioni ferro o rame) o presenze di ristagni d’acqua.
RISCHIO AMIANTO
L’Amianto stato utilizzato fino agli anni ottanta per la coibentazione di edifici, tetti, navi, treni, ecc. La sua ormai accertata nocività per la salute ha determinato il divieto d’uso in molti Paesi.
LEGIONELLOSI
Nei condomini in cui la produzione di acqua calda sanitaria è di tipo “centralizzato”, con accumulo all’interno di serbatoi di grandi dimensioni che favoriscono il ristagno dell’acqua e la ricrescita del batterio, il rischio è maggiore rispetto a quelli in cui la produzione di acqua calda sanitaria avviene all’interno delle singole unità abitative, per esempio con caldaie murali. Esistono anche altri fattori che possono favorire la crescita di legionella negli impianti (ad es. le incrostazioni calcaree).